IL FONDATORE FRANCO SEVERI HA RACCOLTO NEGLI ANNI QUATTRO IMPORTANTI COLLEZIONI DI STRUMENTI MUSICALI MECCANICI E UNA RICCA BIBLIOTECA A ESSI DEDICATA.

Tutti questi strumenti sono stati donati alla Fondazione affinché vengano preservati nel futuro e siano fruibili per la collettività. Grazie ad un’apposita clausola, infatti, tutti gli strumenti tra cui vari pezzi unici, sono divenuti patrimonio dello stato italiano, vincolati a rimanere in Italia, e non potranno essere tra loro separati e non potranno essere venduti.

ammi_gallery_inaugurazione-2

La collezione esposta nel Museo di Musica Meccanica “Musicalia”, inaugurato il 4 maggio 2013, è solo una delle quattro presenti, e racconta un viaggio nella storia della musica meccanica di ben 500 anni. La proprietà di tutti gli strumenti esposti all’interno del Museo Musicalia appartiene alla Fondazione Franco Severi che, insieme ad “AMMI”, Associazione Italiana di Musica Meccanica, si occupa di curare e salvaguardare un importante patrimonio di strumenti musicali meccanici. La Fondazione si è costituita in data 04 Aprile 2014 con celebrazione – nel giorno successivo a Villa Silvia Carducci di Cesena – in presenza del Sindaco di Cesena Paolo Lucchi.

Le altre tre collezioni rappresentano la “Scuola Italiana di Musica Meccanica”
e hanno anche esse un importante valore
COLLEZIONE BARBIERI


Completa di macchinari per la registrazione e riproduzione di musiche, archivio di brevetti e documenti originali, e migliaia di musiche incise su rulli master e altro ancora.

COLLEZIONE RACCA

Porta il nome dell’inventore del Piano Melodico. Composta da 23 strumenti, tra cui quello appartenuto alla Regina Margherita
oltre venti chilometri di schede musicali ed un importante archivio.

COLLEZIONE PIANO A CILINDRO

Presenta strumenti musicali importanti
e le attrezzature ottocentesche 
realizzate
per costruirli e in seguito musicarli.

Infine, la Biblioteca interna al Museo Musicalia è una delle più corpose biblioteche europee dedicate alla musica meccanica. Aperta ai Soci e al pubblico, per consultazione, negli orari di apertura del Museo.